Il Parco dei suoni a Palermo
Spazio inclusivi tra gioco, sport e attività assistita con gli animali
Fonte: Palermobimbi
Inaugura il 5 giugno 2021 le attività il primo parco nella corte dell’Istituto dei Ciechi Florio ed Salamone in via Angiò a Palermo.
Vivi Sano Onlus, già titolare del Parco della salute al Foro Italico, ne coordinerà le attività.
Sarà un centro sportivo inclusivo polifunzionale, accessibile, dove poter praticare in sicurezza attività ludico-motoria e attività assistita con gli animali.
La prossima estate l’attività verrà organizzata per gli ospiti dell’Istituto e per minori e giovani adulti con gap intellettivo relazionale.
Potranno fruire delle attività persone con disabilità visive e/o uditive, persone con disturbi del neurosviluppo.
Da settembre verranno praticate attività finalizzate all’incremento o al mantenimento del benessere psico-fisico per tutti e interventi dedicati al mantenimento delle capacità residue di persone con malattie neurodegenerative.
Il progetto si qualifica ulteriormente con azioni di riqualificazione a impatto zero pensato ed eseguito nel rispetto di un luogo dal grande pregio storico e architettonico, ha previsto, così come è stato fatto per il Parco della Salute, anche la piantumazione di nuovi alberi.
Alberi donati da cittadini e associazioni sensibili sul tema della sostenibilità sociale e ambientale.
Il percorso "dei Suoni" già presente e dedicato agli ospiti dell’istituto è stato restaurato e ampliato, così da potere essere d’aiuto anche per i ragazzi autistici che, come sappiamo, hanno difficoltà a relazionarsi con gli stimoli uditivi esterni forti e hanno dei benefici dallo stare, invece, in un ambiente protetto lontano dai rumori.
Il Parco dei Suoni metterà in rete varie associazioni che svolgeranno attività socio-educative, tra gioco e sport, prendendosi anche cura del luogo con i propri volontari.
Il Parco sarà la prima realtà a Palermo dove gli utenti potranno interagire, in maniera mirata, con animali, nello specifico con due cani addestrati.
Attività assistita e condotta da un equipe multidisciplinare che gioverà a minori e giovani con deficit del neurosviluppo e ad anziani che soffrono di malattie neurodegenerative.